Assegno Unico 2026: aumenti confermati e nuovi importi in base all’ISEE
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Assegno Unico 2026: aumenti confermati e nuovi importi in base all’ISEE

soldi euro

L’Assegno Unico 2026 aumenta grazie alla rivalutazione ISTAT. I nuovi importi aggiornati in base all’ISEE e le maggiorazioni previste.

Nel panorama delle politiche familiari italiane, l’Assegno Unico Universale continua a rappresentare uno strumento fondamentale di sostegno economico per i nuclei con figli a carico. Introdotto per semplificare e unificare i precedenti bonus per la natalità, l’assegno è destinato a tutti i genitori con figli fino a 21 anni — senza limiti di età per i figli con disabilità — ed è calcolato sulla base dell’ISEE del nucleo familiare.

Nel 2026, questa misura subirà un importante aggiornamento legato alla rivalutazione ISTAT, che porterà ad aumenti generalizzati, seppur modesti, degli importi. Il tasso stabilito dall’Istat è dell’1,4%, e ciò determinerà una revisione verso l’alto delle soglie ISEE e degli importi mensili erogati.

Calcolatrice ISEE
Calcolare l’ISEE per nucleo familiare – newsmondo.it

Come cambia l’Assegno Unico nel 2026

L’importo massimo dell’assegno, destinato alle famiglie con ISEE fino a 17.468,51 euro, salirà a 203,81 euro per ciascun figlio minorenne. Questo dato rappresenta un incremento rispetto ai 201 euro del 2025. Chi invece presenta un ISEE più elevato, fino alla soglia di 46.230,35 euro, riceverà un assegno minimo di 59,83 euro, leggermente superiore ai 57,50 euro dell’anno precedente.

Per i figli con disabilità, l’importo varierà in base alla gravità della condizione. In particolare, i figli non autosufficienti riceveranno 122,28 euro mensili, mentre per quelli con disabilità grave l’importo sarà di 110,63 euro, e per i casi di disabilità media si arriverà a 99,06 euro.

Le maggiorazioni confermate e gli effetti del nuovo ISEE

Anche le maggiorazioni previste per determinate categorie familiari vengono adeguate. Ad esempio, per i figli successivi al secondo, l’importo passa da 97,7 euro a 99,06 euro, mentre per le madri under 21 si registra un aumento da 23,0 euro a 23,32 euro. Nel caso in cui entrambi i genitori lavorino, il beneficio sarà di 34,88 euro, rispetto ai precedenti 34,4 euro.

Importante anche l’impatto del nuovo calcolo ISEE previsto per il 2026, che potrebbe favorire molte famiglie grazie a un abbassamento della soglia causato dalla revisione dei parametri patrimoniali. Questo cambiamento potrebbe consentire a un maggior numero di nuclei familiari di accedere a importi più elevati dell’Assegno Unico.

Pur trattandosi di aumenti contenuti, questi adeguamenti permetteranno alle famiglie di ottenere un sostegno più adeguato rispetto al crescente costo della vita, confermando il ruolo centrale dell’Assegno Unico nel welfare familiare italiano.

Leggi anche
Iacchetti non si contiene: “L’assalto dei pro-Pal? Dei pro-pi.la”

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 2 Dicembre 2025 18:47

Iacchetti non si contiene: “L’assalto dei pro-Pal? Dei pro-pi.la”

nl pixel